Anzitutto: ho percorso trecento miglia1 sul PCT 🎉

Nella lista delle cazzate devo includere il detour di oggi per il cambio dello zaino. Quattro ore (e un buon hamburger) per sbarazzarmi dell’Unbound da 40 litri (un po’ mi è dispiaciuto lasciarlo andare 😭) e recuperare un Durston da 55. Il materiale non mi entusiasma (avrei preferito quello tipo Dyneema2, ma ho dovuta fare una scelta tra disponibilità ed estetica/gusto. Dato che quello da 40 era diventato una tagliola per le mie spalle, ho preferito fare il cambio quanto prima. Mi preoccupa più quanto resisterà all’acqua di una pioggia intensa, ma in fondo non credo faccia tutta questa differenza. E così ho un altro zaino da aggiungere alla collezione. Evviva!

Giornata bella intensa anche oggi, e temo di stare inseguendo un po’ troppo le persone che camminano davanti a me o mi superano. Non credo vadano così tanto più veloce di me, ma basta anche un dieci percento e la distanza diventa incolmabile fino a quando ci si ferma. Amen. Ricordiamoci sempre che le regole di questo mio PCT le decido io: non Fabio, non Alex, né chiunque altro più veloce o lento di me.

Sono ritornato un’altra volta sulla questione dei social, e sul perché credo che, a lungo andare, siano dannosi per gran parte delle persone, me incluso. Ho citato Seneca e, di nuovo, Lanzaretti perché credo riprenda anche lui un po’ il filosofo latino. Non mi dispiace camminare da solo, ma non ho ancora provato a essere davvero da solo: c’è sempre qualcuno che conosco e che “mi aspetta” al campo a cui sono diretto. Arriverà anche il momento di qualche giorno completamente da solo.

Domani vorrei cominciare ad ascoltare qualche libro. Non so decidere se continuare Jack Reacher (anche se non mi ricordo moltissimo il libro che ho cominciato qualche mese), oppure cominciare David Foster Wallace o Sciascia3, entrambi libri brevi (qualche ora al massimo). Mi tengo anche la puntata di oggi di Morning non ancora ascoltata perché sarà una lunga giornata: probabilmente faremo un altro stretch da trenta chilometri, quindi bisognerà prenderla bene e avere tanta roba con cui riempire il tempo.


  1. Poco meno di 500 km. ↩︎

  2. Forse varrà la pena fare un post in cui provo a spiegare un po’ di gergo di tutti questi materiali usati nell’attrezzatura. Se ricordo bene, ho ancora una laurea in scienza dei materiali 🤓. ↩︎

  3. Vorrei leggere “Una cosa divertente che non farò mai più” e “La scomparsa di Majorana”. ↩︎